Chi sono i liberi professionisti con partita iva?
I liberi professionisti sono persone fisiche che svolgono lavoro autonomo, ossia senza alcun rapporto di subordinazione nei confronti delle persone/organizzazioni che hanno commissionato loro l'opera o il servizio.
Tale prestazione viene remunerata e può essere svolta nei modi e nei tempi concordati dal professionista o tra professionista e cliente/committente.
I liberi professionisti si distinguono dai lavoratori autonomi a prestazione occasionale in quanto lavorano regolarmente, con continuità, e per questo motivo hanno aperto partita IVA.
Queste figure professionali sono quindi freelance, lavoratori autonomi secondo l'art. 2222 del codice civile (riferimento normativo, Contratto d'opera), dotati di partita IVA e iscritti ad un Albo professionale o alla Gestione Separata INPS.
I liberi professionisti si suddividono quindi in 2 categorie per quel che riguarda i fini pensionistici: gli ordinistici e non ordinistici.
Liberi professionisti "ordinistici"
La prima tipologia di lavoratori è rappresentata da coloro che si sono iscritti ad un Albo professionale e hanno quindi una Cassa Previdenza che fa capo all'Ordine stesso: avvocati, medici, odontoiatri, psicologi, veterinari, commercialisti, ingegneri, architetti e altre figure a cui corrisponde un Ordine professionale specifico e riconosciuto (gli ordini e i collegi professionali sono enti di diritto pubblico).
Liberi professionisti "non ordinistici"
La seconda tipologia di liberi professionisti invece è "non ordinistica", nel senso che non sono iscritti ad un Albo (anche per scelta personale) o non hanno un Ordine professionale di riferimento, come ad esempio i consulenti aziendali, i fotografi, personal trainer, amministratori condominiali, o chi lavora in ambito di digital marketing. Ai fini pensionistici, questi professionisti con partita IVA devono essere iscritti alla Gestione Separata INPS (L. 335/95 art. 2, c. 26) e versare i contributi all'Ente stesso.
Per fare un esempio, un ingegnere informatico che vuole aprire partita IVA come consulente in Web Design ma non è iscritto all'Albo degli Ingegneri, può scegliere se aderire al suo Ordine professionale e iscriversi alla relativa Cassa Previdenza oppure se ricorrere alla Gestione Separata INPS. Se l'ingegnere è invece già iscritto al proprio Albo professionale (professionista ordinistico), dovrà ricorrere alla relativa Cassa Previdenza per aprire partita IVA.
Per potersi iscrivere ad un Albo professionale come quello di ingegneri, medici, ecc., i professionisti devono aver sostenuto l'Esame di Stato post laurea. Altre categorie professionali, come ad esempio i Geometri, devono aver superato l'esame di abilitazione per l'esercizio della professione.
In ogni caso, sia per i professionisti ordinistici che non ordinistici, l'apertura di partita IVA può avvenire in modo veloce e senza difficoltà perché si fa riferimento unicamente all’Agenzia delle Entrate.
Come posso avere maggiori informazioni sulla partita IVA e la libera professione?
Lo Studio Carli è disponibile a fornire consulenza ai professionisti.
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