Patente a credito in formato digitale per cantieri temporanei o mobili
Studio Carli, 24/09/2024
Con il Decreto Ministeriale del 18 settembre 2024, n. 132, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 20 settembre 2024, il Ministero del Lavoro ha introdotto un nuovo regolamento per il rilascio della "patente a credito" digitale.
Questo strumento sarà obbligatorio per imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili a partire dal 1° ottobre 2024, in linea con quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008.
Cos'è la “patente digitale” e chi la deve ottenere
La patente vuole certificare il rispetto delle normative di sicurezza, in pratica è un sistema a crediti: ogni soggetto parte da un punteggio di 30 crediti, se scende al sotto dei 15 crediti non potrà continuare a operare sul mercato. La procedura per ottenere la patente sarà totalmente telematica, utilizzando il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
La patente a credito è un sistema pensato per migliorare la sicurezza sul lavoro, specialmente nel settore edile, dove gli incidenti sono frequenti. È richiesta per chi svolge lavori di costruzione, demolizione, manutenzione e altri tipi di interventi indicati nell’Allegato X del D.Lgs. 81/2008. Sono esclusi da tale obbligo coloro che forniscono solo servizi di natura intellettuale o semplici forniture e le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III.
Requisiti per ottenere la patente digitale
Per richiedere la patente, è necessario dimostrare il possesso dei seguenti requisiti:
- Iscrizione alla Camera di commercio;
- Rispetto degli obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/2008;
- Documento di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità;
- Documento di valutazione dei rischi (DVR);
- Certificazione di regolarità fiscale (DURF);
- Designazione del responsabile per la prevenzione e protezione.
Alcuni requisiti, come l'iscrizione alla Camera di commercio e il DURC, possono essere autocertificati, mentre altri, come il DVR, richiedono una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà.
Procedura di richiesta
La domanda deve essere presentata tramite il portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) dal legale rappresentante dell'impresa o dal lavoratore autonomo. È prevista la possibilità di delegare la procedura ad altre persone tramite autorizzazione scritta.
Adempimenti e controlli
Entro cinque giorni dalla presentazione della domanda, le imprese devono informare i rappresentanti per la sicurezza. Durante l’attesa del rilascio ufficiale della patente, le attività lavorative possono proseguire, a meno che l'INL non disponga diversamente. Tuttavia, in caso di dichiarazioni false rilevate durante i controlli successivi, la patente sarà revocata, e si potrà richiederne una nuova solo dopo 12 mesi.
Questa nuova regolamentazione si applica anche a imprese e lavoratori autonomi di Paesi UE e non UE, che dovranno presentare un’autocertificazione attestante il possesso dei requisiti equivalenti.
Le attività di cantiere proseguiranno come da normativa, purché siano rispettate le nuove disposizioni.
Approfondimenti e chiarimenti
Lo Studio Carli è a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti. Contatti Tel. 0444 914447 - info@studiocarli.it