Sicurezza nei luoghi di lavoro: patente a punti
Studio Carli, 25/03/2024
Sull’onda emotiva del disastro di Firenze del 16/02/2024, nel decreto riguardante il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono state inserite delle disposizioni in materia di lavoro per la prevenzione e il contratto al lavoro irregolare, di rafforzamento dell’attività di accertamento e di contrasto delle violazioni in ambito contributivo e della sicurezza sul lavoro. E proprio in tema di sicurezza è stata introdotta anche la patente a punti.
La patente a punti, che entrerà in vigore dal 01/10/2024, interessa le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Questa patente sarà rilasciata in formato digitale dall'Ispettorato del Lavoro competente territorialmente ai soggetti che dimostreranno di essere in regola con il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), il DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) e il DURF (Documento Unico di Regolarità Fiscale), oltre al completamento di specifici corsi di formazione sulla sicurezza sul lavoro e la salute aziendale.
Il funzionamento della patente a punti è simile a quello della patente di guida: si parte da una dotazione iniziale di 30 punti, che possono essere decurtati in caso di violazioni della normativa sulla sicurezza sul lavoro o di responsabilità datoriale in caso di infortuni. Non sarà possibile scendere al di sotto dei 15 punti, altrimenti l'impresa o il lavoratore autonomo saranno sospesi dall'operare nei cantieri.
Questa informativa è l’occasione per raccomandare caldamente a tutte le aziende di attenersi alla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e a considerare la formazione un fattore decisivo per contrastare gli infortuni e le morti sul lavoro.
Approfondimenti e chiarimenti
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